Da diverso tempo esistono sul mercato mietitrebbie con diverse tecnologie di trebbiatura: convenzionale a battitore trasversale, assiale a singolo rotore, longitudinale, a doppi rotori longitudinali, sistemi ibridi ecc.
Ognuna di queste con peculiarità diverse migliora la resa e la qualità del cereale lavorato.
Sappiamo bene però che la tecnologia da sola non è sufficiente; il settaggio è ancora una fase fondamentale per ottimizzare al massimo l’efficienza della macchina.
Viene da se, quindi, che più l’operatore è tecnicamente preparato e ha una conoscenza approfondita del proprio mezzo, migliori saranno i risultati ottenuti.
Ma allora viene da chiedersi: fino a che punto una tecnologia adottata da un marchio predomina su un altro, oppure è il “valore umano” il vero discriminante?
Voi che ne pensate?